“Soy Yturvides, que no se te olvide” Così si presentava ai primi concerti il trombettista venezuelano Yturvides Vilchez. Ora che tutti lo conoscono parla la sua tromba e la sua ottima orchestra. Guarda anche / More from my siteBenny Moré a cento anni dalla sua nascitaDesmond Dekker & The Aces – Pretty AfricaLa Rumba di MatanzasJhon Pizzarelli – I concentrate on youKeith Jarrett e l’amore per il pubblico di NapoliDayren Santamaria e Oscar Hernández – Lamento Latino