“Soy Yturvides, que no se te olvide” Così si presentava ai primi concerti il trombettista venezuelano Yturvides Vilchez. Ora che tutti lo conoscono parla la sua tromba e la sua ottima orchestra. Guarda anche / More from my siteL’inventore delle basi ritmiche del latin jazzIl flamenco non vuol dire Spagna…scatToots Hibbert ricorda l’amico Bob Marley2 #culturafroamericanaMigliora subito la tua tecnica sul basso!