Il batterista Buddy Rich ha spinto oltre i limiti del jazz e del suo strumento con la forza della sua personalità, il virtuosismo percussivo del suo modo di suonare e le chiare visionarie idee musicali. Guarda anche / More from my siteYuliesky González al suo debutto con il disco CubaneroAntonio Sanchez – Virtuosismo e talento ritmicoSabroso – Compay Segundo“No Nuclear War” il Grammy postumo a Tosh nel 1988Archie Shepp e Jason Moran – “Motherless Child” parla più forte dei suoi decibelL’organo di Fats Waller