Aveva swing, aveva calore, i suoi indimenticabili breaks colorivano le notti di jazz da Napoli per il mondo… e poi Morricone, “il buono, il brutto, il cattivo”. Ciao Pierino Guarda anche / More from my siteGonzalo Rubalcaba, Michel Camilo e Chucho Valdés nel tributo a LecuonaHide and seek di Ras Marcus BenjaminNon bisogna abusare della tecnica“Look for the Good” di Jason MrazI BantùLa rumba cubana nei paesi dell’Africa centrale