Migdalia Echevarria

E’ ormai dimostrato che nessun genere musicale proviene da una sola fonte né che qualcuno crei qualcosa dal niente. Tutto proviene, generalmente, da un processo che parte da una o più figure centrali.

Da ciò possiamo affermare che né Israel Cachao Lopez ha inventato il mambo, né Mario Bauzà il jazz afrocubano.

Anche se alcuni musicologi sono caduti nel tranello, di solito sono stati gli stessi musicisti o i loro ammiratori o promotori, o qualche giornalista poco riflessivo ad aver perpetuato questi facili schemi. Nella musica afrocubana la mania di trovare a ritmi o generi il suo inventore ha avuto come oggetto soprattutto il danzòn, il bolero, il mambo e il chachachà.

Scena tratta dal film “Cuba Feliz” di Karim Dridi. Con Miguel Del Morales, Pepín Vaillant, Mirta Gonzáles, Aníbal Ávila, Alberto Pablo, Armandito Machado, Mario Sanchez Martinez, Gilberto Mendez. Documentario musicale.

Parlando del bolero, una certa musicologia facilona ha attribuito l’invenzione del genere a Pepe Sanchez con il suo primo bolero composto “Tristezas” (1883). In realtà ci si riferisce al primo bolero scritto, ignorando che i compositori di questo genere non scrivevano i loro temi ma li tramandavano a memoria, sia il testo che la musica.
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