Quindi devi davvero conoscere Kingston come il palmo della tua mano? Sì. La conosco. Ma ad essere sincero, in questo momento alcune parti sono così sviluppate che lì mi sento come se fossi uno straniero. Guarda anche / More from my sitel’Isora Clubl’hipster degli anni ’40Roberta Gambarini – la dama italiana del jazzDinah WashingtonBolden – Wynton MarsalisRon Carter Trio – “Samba de Orpheus”